di Massimiliano Magli

Al «Paradosso» solo prodotti artigianali

A CHIARI 25 ago 2021
A Chiari, in pieno centro storico, la gelateria «Paradosso» con il titolare Giulio Faustinoni e la moglie Martina Pasotti. Il loro segreto? Banditi i prodotti industriali A Chiari, in pieno centro storico, la gelateria «Paradosso» con il titolare Giulio Faustinoni e la moglie Martina Pasotti. Il loro segreto? Banditi i prodotti industriali

Si chiama Paradosso e spicca per originalità, genuinità e qualità dei prodotti che propone. Prima che bar, con piccola cucina e aperitiveria, infatti il Paradosso di Chiari è una gelateria più unica che rara, che ha rinunciato da tempo a qualsiasi rapporto con partner industriali, producendo i propri gelati e sorbetti interamente in proprio e in modo assolutamente artigianale. Al civico 10/12 di via XXVI Aprile (pieno centro storico), troviamo Giulio Faustinoni e la moglie Martina Pasotti, il primo direttore artistico, responsabile di sala e ideatore di diverse soluzioni da sorbire, la seconda gelatiera tutta d'un pezzo, sempre in laboratorio a produrre bontà. «La nostra scelta – spiega Giulio – è stata quella di rinunciare anche alle basi che normalmente altre gelaterie utilizzano. Tutto inizia qui con ingredienti genuini e una preparazione che avviene sempre il giorno prima: servono almeno 24 ore perché il gelato maturi al meglio e si possa anche conservare di più». Unica eccezione in termini industriali è la Nutella, che per forza di cose o viene da fuori oppure ci devi rinunciare. «E a questa crema speciale– aggiunge il titolare – è proprio impossibile rinunciare». Il Paradosso produce in larga parte sorbetti, soprattutto d'estate, ovvero composizioni a base acqua senza latte, e tra queste vi è anche il sorbetto al cioccolato. Il vantaggio è che è molto più leggero. Tutti i gusti alla frutta sono a base d'acqua, tranne la banana che è in entrambe le versioni. Ovviamente le creme devono contare su una base di latte e anche su questo fronte il Paradosso si sbizzarrisce con soluzioni davvero particolari. Tra le peculiarità che di tanto in tanto ripropone ci sono gelati allo Spritz Campari e Aperol o, ancora, la Franciacorta, oppure con i distillati Evo di Marcello Bruschetti. «Il risultato – assicura Giulio – è più che sorprendente e riflette le aspettative. L'alcol è pressoché inesistente perché si perde nella fase di pastorizzazione, ma i profumi e i sapori sono assolutamente rispettati» L’apertura del Paradosso a Chiari, prima pasticceria e gelateria a Bovezzo, risale al 2012. Da allora è diventato un punto di riferimento per il centro storico e non solo, accogliendo tanti visitatori in arrivo anche da altri paesi. «È una soddisfazione – concludono Giulio e Martina residenti a Villa Carcin, mentre ci fanno assaggiare una deliziosa produzione appena 'sboccata' dalla macchina – e non manca il servizio a domicilio sia a Chiari, sia lungo la strada verso casa: la gente ci conosce anche altrove e così abbiamo la possibilità di fare consegne nei paesi che attraversiamo raggiungendo casa». Quando chiediamo alla coppia come definire sinteticamente il Paradosso, i due non hanno alcun dubbio: «È un bar evoluto, che offre una gelateria di una genuinità totale e con una ricerca continua sia nell'innovazione che nel perfezionamento del prodotto». •.